Ecco la Malga Fane, il più bel villaggio alpino dell’Alto Adige
Di che si tratta?
Vi andrebbe di fare un’escursione tra paesaggi naturali incantevoli alla scoperta di un luogo storico, oltre che idilliaco? Allora la romantica Malga Fane è la meta che fa per voi. Questo piccolo villaggio alpino, che sembra uscito dalla penna dei fratelli Grimm, è situato sopra Valles tra gli spettacolari monti di Fundres. Più che un villaggio vero e proprio, la Malga Fane è una distesa di verde punteggiata da baite, fienili, una piccola chiesetta e tre rifugi alpini. E il titolo di “villaggio alpino più bello dell’Alto Adige” se l’è proprio meritato.
Cosa vi aspetta?
In realtà, la Malga Fane ha origini ben poco fiabesche. Infatti nacque nel medioevo come lazzeretto per ospitare i malati di peste e colera. Oggi invece è una delle mete escursionistiche più amate dell’Alto Adige, e ogni anno attira schiere di amanti della natura, della montagna e del trekking. Vi piacerebbe fare un’escursione alla Malga Fane con tutta la famiglia? Allora vi consigliamo di prendere il Sentiero del Latte, un percorso didattico che insegnerà ai vostri piccoli esploratori tante cose interessanti sulle mucche e la produzione casearia. Per esempio, sapevate che in estate sulla Malga Fane pascolano più di 300 mucche? Una volta arrivati avrete la possibilità di gustare e acquistare il formaggio fatto con il loro latte.
Non tutti sanno che la Malga Fane è anche una location cinematografica per film e serie TV. Ad esempio sono stati girati qui la serie “Un dottore tra le nuvole” e “Smitten!”, il film d’esordio di Barry Morrow, il regista di “Rain Man”.
Il bello della Malga Fane è che inverno o estate non fa differenza: con il suo fascino incontaminato è una meta fantastica in ogni periodo dell’anno. In estate vi aspettano escursioni indimenticabili tra prati verdi tempestati di fiori colorati e tanta aria fresca e pura.
Cosa vi aspetta?
In realtà, la Malga Fane ha origini ben poco fiabesche che risalgono al medioevo, quando venne usata come lazzeretto per ospitare i malati di peste e colera. Oggi invece è una delle mete escursionistiche più amate dell’Alto Adige, e ogni inverno attira schiere di amanti della natura e del trekking invernale. Sì, perché nei mesi freddi la Malga Fane si copre di una coltre di neve scintillante, che avvolge tutto in un’atmosfera d’incredibile tranquillità e silenzio, creando uno scenario da sogno per passeggiate ed escursioni con le ciaspole.
A proposito: siccome in inverno la strada che porta alla Malga Fane è chiusa al traffico e non viene sgomberata dalla neve, è perfetta per una ciaspolata. Provate l’emozione di calpestare per primi la neve immacolata mentre da Valles avanzate verso la Malga Fane lungo il Sentiero del Latte o sulla strada (neve permettendo). Una nota: in inverno le baite private sono chiuse, e c’è un’unica baita aperta al pubblico.
Per gli scialpinisti allenati la Malga Fane è anche un buon punto di partenza per esplorare i monti di Fundres. Tra i tour scialpinistici che consigliamo c’è quello che passando per il Rifugio Bressanone porta al Picco della Croce, che con i suoi 3.132 metri è la vetta più alta dei monti di Fundres. Consigliato anche il tour che porta alla Cima di Valmala (3.022 metri).
La stagione migliore in assoluto per i tour scialpinistici della zona è la primavera, per via delle condizioni nivometeorologiche.
Infine una curiosità: non tutti sanno che la Malga Fane è anche una location cinematografica per film e serie TV. Ad esempio sono stati girati qui la serie “Un dottore tra le nuvole” e “Smitten!”, il film d’esordio di Barry Morrow, il regista di “Rain Man”.
Come arrivarci?
Per raggiungere la Malga Fane in auto, andate fino in fondo alla valle di Valles, dove troverete il parcheggio Berg am Boden. Da li la strada porta alla Magla Fane. Il parcheggio Malga Fane è monitorato da un semaforo. La sbarra esistente verrà rimossa:
Semaforo ROSSO = Parcheggio al completo
Semaforo VERDE = Parcheggi disponibili
Il semaforo NON è una regolazione del traffico; cioè, anche con il semaforo rosso un veicolo può salire al parcheggio Malga Fane. Non appena il parcheggio Malga Fane è completamente occupato, entrerà in funzione il servizio navetta che parte dal parcheggio Berg am Boden.
Se invece volete raggiungere la Malga Fane a piedi da Valles, vi consigliamo il Sentiero del Latte. I più allenati possono anche prendere la funivia Jochtal (gratis con la Almencard nei periodi selezionati) fino all’omonimo ristorante a 2.007 metri e da lì raggiungere la Malga Fane attraverso l’Alta Via Rotenstein, per poi far ritorno a Valles sul Sentiero del Latte.
Come arrivarci?
Se arrivate in auto dovrete lasciarla presso il parcheggio sul fondovalle, perché in inverno sia il parcheggio Berg am Boden che la strada che porta alla Malga Fane sono chiusi e non vengono sgomberati dalla neve.
Per arrivare alla Malga Fane a piedi si parte da Valles percorrendo il Sentiero del Latte oppure la strada chiusa al traffico (neve permettendo).